“Nudo” questo il titolo del libro d’esordio del giornalista ANDREA PICARIELLO
Un percorso di rinascita che passa per l’esperienza vissuta durante l’iter di chirurgia bariatrica, presso la Casa di Cura Salus di Battipaglia. La storia di chi, come tanti, si trova a combattere contro i propri demoni, per conquistare una maggiore consapevolezza e amore di sé.
Andrea Picariello, è un paziente, ex obeso, seguito dal Dott. Ugo Bardi, Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale e dalla sua equipe multidisciplinare.
Il giornalista e scrittore battipagliese ha dato alle stampe il suo libro d’esordio “Nudo” (Saggese Editori, 120 pagine) nel quale racconta il percorso di chirurgia bariatrica affrontato per combattere l’obesità di tipo patologico di cui era affetto. Un viaggio che passa anche – e soprattutto – attraverso un lavoro, fatto in compagnia della psicologa, di riflessione, di presa di coscienza delle proprie strutture di personalità e di riesame dei propri vissuti. Un lavoro, quello sulla propria mente, che Picariello ha avuto il coraggio e la determinazione di mettere in comune con i suoi lettori.
Il racconto di Picariello intreccia i vari momenti di questa sua esperienza: il lavoro di scrittura narrativa, il ricordo dei giorni passati in Clinica, la riflessione sui propri vissuti. Dalla decisione di sottoporsi all’intervento, passando per l’intera fase pre, peri e post operatoria, il giornalista ricompone, come in un puzzle, i pensieri che albergano nella mente di un paziente bariatrico, affetto da obesità patologica, partendo dalla propria adolescenza. Sono ricordi che affiorano man mano alla mente, a volte fermati sulle note del proprio cellulare, dalle quali emerge tutto il diprezzo verso la propria figura e la sofferenza di sentirsi un “diverso”, non accettato.
«”Nudo” è il mio manifesto, la mia rivendicazione di libertà e di appartenenza al mio corpo, finalmente – afferma Andrea Picariello. “Nudo” è il frutto di un lavoro nato come una confessione silenziosa tra le pareti invisibili del mio computer, dov’era previsto che rimanesse. Tra le pagine c’è racchiusa una parte della mia vita fatta di contrasti, di autolesionismo, di obesità patologica. C’è paura, c’è dissociazione, c’è voglia di gridare. In “Nudo” sono contenute cose che non ho mai rivelato, che a volte non sono nemmeno riuscito a dire ad alta voce davanti allo specchio. In “Nudo” c’è una vita come tante, che passando per una sala operatoria e soprattutto per un percorso psicologico, trova la forza adesso di librarsi in volo. Perché nessuno a questo mondo ci insegna ad accettare il nostro corpo. È un percorso da autodidatti, l’amor proprio. Sta a noi cominciare e fare la prima mossa».
La prefazione di “Nudo” è curata dalla Dott.ssa Flavia Melchiorre, psicologa e psicoterapeuta della “Casa di Cura Salus” di Battipaglia, che è stata compagna di viaggio dell’autore in questo suo cammino. Una compagnia non solo professionale, ma soprattutto umana, capace di cogliere la sofferenza e cercare di trasformarla in risorsa. “Un’insieme di emozioni per chi, come me, è stata testimone di questo percorso, che, nella prefazione del libro, ho cercato di riportare come segno di stima e di augurio. Un grazie all’autore per il suo impegno narrativo, un grazie a tutta l’equipe clinica che ha contribuito a rendere possibile tutto ciò.”