Crolla un muro di cinta: danni alle auto in sosta
Paura nel primo pomeriggio di ieri all’Arenaccia, a Napoli: è crollato il muro perimetrale di un vecchio edificio industriale in via Pinto, a pochi passi da piazza Nazionale. Un boato fortissimo, avvertito in tutta la zona, ha fatto temere una tragedia.
Secondo una prima ricostruzione, durante alcuni lavori di ripristino all’interno della struttura dismessa, una pala meccanica avrebbe urtato un muro di tufo ormai deteriorato. Non si esclude però che a cedere sia stata una trave portante: saranno i tecnici a chiarire nelle prossime ore dinamiche e responsabilità.
La parete è venuta giù all’improvviso, travolgendo le auto parcheggiate lungo la strada. Una pioggia di detriti ha colpito anche un’auto in transito: la conducente, molto spaventata, è stata portata in ospedale per accertamenti, ma non ha riportato ferite. Nessun altro risulta coinvolto.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia, municipale e ambulanze. Allertati, in un primo momento, anche i pronto soccorso cittadini. Dopo i primi sopralluoghi l’allarme è rientrato, ma la zona resta monitorata: il sindaco Manfredi ha assicurato il massimo impegno per ristabilire la viabilità e verificare le cause del cedimento.
Intanto resta la paura tra i residenti: nelle vicinanze c’è una scuola e molti sottolineano come, se il crollo fosse avvenuto all’uscita degli studenti, le conseguenze sarebbero potute essere ben più gravi. Anche la fondazione “A voce de’ criature” di don Luigi Merola, che accoglie ogni giorno decine di ragazzi, si trova a pochi metri dal muro crollato.
Una tragedia sfiorata, che riapre il tema della sicurezza delle strutture abbandonate presenti in città.


