Giornata contro la violenza sulle donne: “Dentro le parole, oltre il silenzio”, l’iniziativa della Città Metropolitana di Napoli all’Albergo dei Poveri
Un’esperienza sensoriale per vivere dal di dentro la violenza domestica, un convegno multidisciplinare, una mostra e lo “Spogliatoio emotivo”, una sorta di sportello al quale rivolgersi per chiedere aiuto: sono questi i quattro momenti in cui si articolerà l’evento organizzato dalla Città Metropolitana di Napoli per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne in programma il prossimo 25 novembre, dalle 15 alle 19, al Real Albergo dei Poveri di piazza Carlo III a Napoli, dal titolo “Dentro le parole, oltre il silenzio: Esperienza immersiva, Vernissage, Riflessioni sulla violenza di genere”.
L’evento: esperienza immersiva e dialogo istituzionale
La manifestazione – promossa dalla Consigliera di Parità della Città Metropolitana, Olga Izzo – si aprirà con l’avvio del percorso immersivo “Le Cinque Stanze”. Gli spettatori saranno guidati attraverso un’esperienza sensoriale che esplora in sequenza le principali fasi dell’amore tossico e della violenza domestica di genere. Attraverso l’utilizzo di voci, suoni, luci e semplici scenografie, il percorso, sviluppato in 5 sale di Palazzo Fuga ognuna dedicata a una fase del rapporto e al conseguente stato d’animo, mira a catapultare il pubblico nelle viscere delle dinamiche della violenza. Una delle voci sarà quella di Miriam Candurro, la famosa Serena di “Un posto al Sole”, uno dei personaggi più amati dal pubblico, che ha recitato per l’evento la poesia di Cristina Torres Cáceres “Se domani non torno”. Le altre saranno quelle di Simona Pace e Zagor, attori e speaker radiofonici, e di una donna trans.
“Ciascuno di noi – ha affermato la Consigliera Izzo – potrà vivere un momento davvero toccante: vivere la condizione di maltrattamento, coercizione, sopruso, in prima persona, seppur simulata, ha la forza di scuotere gli animi, amplificare le sensazioni e stimolare la riflessione, in modo da sensibilizzare la comunità alla prevenzione del fenomeno e renderla recettiva alla cultura del rispetto”. Sarà possibile compiere l’esperienza delle Cinque Stanze durante tutta la durata della manifestazione.
Alle ore 16.30 avrà inizio il convegno “Riflessioni sulla Violenza di Genere”, un dialogo multidisciplinare tra diritto, psicologia, informazione, educazione e società civile. L’incontro sarà introdotto dalla Consigliera metropolitana di Parità. A seguire, interverranno per i saluti istituzionali la Consigliera di Parità della Regione Campania, Domenica Marianna Lomazzo, la Presidente del CUG della Città Metropolitana di Napoli, Renata Monda, e i Presidenti degli Ordini professionali: Carmine Foreste per gli Avvocati di Napoli, Ottavio Lucarelli per i Giornalisti e Armando Cozzuto per gli Psicologi della Campania.

Interventi e approfondimenti multidisciplinari
Il convegno vedrà diverse esperte affrontare il fenomeno della violenza di genere. Maria Allegra Zito dell’Ordine degli Avvocati di Napoli illustrerà il quadro normativo: “Le riforme legislative degli ultimi anni in tema di codice rosso attestano l’attenzione istituzionale al fenomeno”.
A seguire, Elisa Anna Lorè, in rappresentanza dell’Ordine degli Psicologi di Napoli, analizzerà le dinamiche psicologiche e i percorsi di uscita: “Il supporto psicologico non elimina il dolore ma costituisce una via d’uscita, trasformandolo in consapevolezza, forza e possibilità di rinascita. Chi vive una relazione violenta non ha bisogno di giudizi, ma di uno spazio sicuro dove sentirsi ascoltato, compreso e creduto”.
Concita De Luca, Presidente della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, si concentrerà sulla responsabilità dei media. “L’etica dell’informazione e la tutela della dignità della vittima – ha affermato – rappresentano il primo dovere professionale, per questo la Commissione porta avanti iniziative come il progetto ‘Parole in Ordine’ nelle scuole”, mentre Tina Grassini, nota come Marta Arancione, counsellor e presidente dell’Associazione ‘Parla con me’ presenterà gli strumenti di supporto e il progetto ‘Ricomincio da me’, “attivo gratuitamente da 12 anni e dedicato a offrire accoglienza, sostegno e supporto per la rinascita emotiva delle donne”.
Iniziative Complementari e Rete Territoriale
Alle 15.00 ci sarà il Vernissage della Mostra di pittura dal titolo “Obiettivo 5 – Parità di Genere”, a cura della Presidente dell’Associazione SeminArte.
Durante l’evento, sarà allestito lo “Spogliatoio emotivo”, curato dalle Associazioni “Telefono Rosa Napoli”, “Parla con Me” e “Diësis#” che, con ruoli diversi ma complementari, sono in prima linea nella tutela, nell’ascolto e nel sostegno alle vittime, garantendo assistenza legale e psicologica gratuita, comunicazione sociale e sensibilizzazione, percorsi di rinascita personale. Lo Spogliatoio emotivo consentirà a chi lo vorrà di interloquire direttamente, di potersi aprire e chiedere aiuto direttamente agli esperti delle tre Associazioni durante tutto il corso dell’evento.
Nell’evento di sensibilizzazione coinvolta anche l’attrice Miriam Candurro, la famosa Serena di “Un posto al sole”
L’evento riconoscerà, infine, 4 crediti formativi nell’ambito della formazione obbligatoria prevista dall’Ordine degli Avvocati di Napoli.


