ELEZIONI REGIONALI, IL CENTRODESTRA SI RIUNISCE PER IL NOME DEL CANDIDATO

Ora che c’è la data delle elezioni in Campania, 23 e 24 novembre, il centrodestra deve velocizzare la scelta del candidato. Tanti i nomi che sono stati fatti e si sono succeduti nelle ultime settimane, da politici a uomini della società civile ma che rimangono ancora delle ipotesi, seppure qualcuna più concreta delle altre. La data utile per conoscere il nome del candidato potrebbe essere lunedì 22 settembre. La scelta, quindi, slitta almeno alla settimana prossima. Ma non si spegne la voce che vorrebbe una decisione solo dopo l’esito elettorale nelle Marche che andranno al volto il 28 e 29 settembre. Non a caso i vertici del Governo saranno lì oggi. I nomi dei possibili candidati in Campania ormai girano da settimane. La candidatura del viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli resta sempre tra le più forti in campo, sostenuta da una parte importante della base e della dirigenza di FdI. L’altra opzione politica sullo sfondo è quella che porta a Mara Carfagna, segretaria di Noi Moderati. Poi c’è l’esercito di nomi civici. Sicuramente quello del prefetto Michele di Bari, nonostante le sue smentite. Il profilo piace soprattutto a Forza Italia ma non solo. Tra le opzioni restano anche quelle dei due rettori Matteo Lorito (Federico II) e Gianfranco Nicoletti (Vanvitelli): il primo ha sponde in Forza Italia e Fratelli d’Italia, il secondo nel partito di Meloni e nella Lega. Poi il presidente dell’Unione industriali di Napoli Costanzo Jannotti Pecci. Più complessa la strada che porta al numero uno della Zes Giosy Romano, spinto da Fi e Lega.