MURALE ANCORA OFF LIMITS, IL COMUNE “OGGI SI DECIDE”
Giornata decisiva a Palazzo San Giacomo per il futuro di Largo Maradona, lo spiazzo dei Quartieri Spagnoli diventato un simbolo per i tifosi del Napoli, ma chiuso da giorni dopo i controlli di Polizia Municipale e Polizia di Stato.
Al centro del tavolo, le irregolarità nelle licenze dei commercianti. Secondo quanto riportato da il Mattino, il confronto con il Comune si è trasformato in un vero braccio di ferro dopo le sanzioni e il sequestro amministrativo dell’area, classificata come proprietà privata dal 2021.
Da martedì, grandi teli azzurri nascondono Largo Maradona alla vista dei turisti. La chiusura è stata decisa dagli stessi gestori, in attesa di un via libera ufficiale per riprendere la vendita di souvenir e prodotti tipici.
Le attività, infatti, operavano con permessi da ambulanti itineranti — non validi per un punto vendita fisso — e l’iter per ottenere una licenza stabile si è rivelato complesso.
Al tavolo di oggi siedono gli assessori comunali Edoardo Cosenza e Teresa Armato, il direttore generale Pasquale Granata, il presidente di Aicast Antonino Della Notte e il presidente della Camera di Commercio, Ciro Fiola, che nei giorni scorsi aveva lanciato un appello per una soluzione rapida.
L’obiettivo: restituire presto ai napoletani e ai visitatori uno dei luoghi più amati della città, ma nel rispetto delle regole.
