BLITZ A LARGO MARADONA, A SLARGO DE DEO SI CHIUDE TUTTO

«Largo Maradona chiude» per protesta. Lo slargo di via De Deo ai Quartieri Spagnoli che negli ultimi anni è diventato meta turistica e della fede calcistica per Diego Armando Maradona ieri è stato oggetto di un altro controllo e sequestro da parte delle forze dell’ordine e i gestori dell’ex area parcheggio hanno deciso di chiudere i battenti. Il Comune convocherà a breve i commercianti della zona per approfondire la situazione fatta sì di riqualificazione dell’area ma anche di violazioni in merito alla vendita di gadget. Ieri nello specifico è stato sequestrato un furgoncino. Il gestore dell’area Antonio Esposito e il suo legale Angelo Pisani si difendono: «Il furgoncino ha una licenza itinerante – dicono – e da un mese abbiamo avviato la regolarizzazione con la Camera di Commercio». A condurre l’operazione di Largo Maradona è stata la Polizia Locale di Napoli, con le Unità Operative Avvocata e Chiaia, in collaborazione con il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza Montecalvario. Gli agenti hanno sequestrato 5 carretti per la vendita di bevande, più due esercizi commerciali, sottoposti a sequestro per l’assenza della necessaria autorizzazione all’esercizio in sede fissa. Sanzioni amministrative per 5.000 euro ciascuna, oltre all’accertamento di ulteriori irregolarità relative all’occupazione abusiva di suolo pubblico e alla mancanza di passo carrabile. Gli uffici tecnici competenti procederanno ora alla verifica della destinazione urbanistica di circa 200 metri quadrati, oggetto di ulteriori approfondimenti. Nel corso dell’operazione, è stato inoltre denunciato un individuo per furto di energia elettrica. Da dopo il blitz, Largo Maradona è stato off-limits. E lo sarà anche oggi, probabilmente. A chiudere lo slargo di via De Deo è stato Antonio Esposito (detto “Bostik”), che è il titolare de La Bodega de D10s, il bar di Largo Maradona che ribadisce: “Abbiamo iniziato da circa un mese la trafila per la regolarizzazione e per l’ottenimento di un’area mercatale a Largo Maradona. La procedura, al momento, si trova in Camera di Commercio. Siamo prontissimi a regolarizzarci, anzi lo stiamo già facendo. Ma i tempi non dipendono da noi”.