Morto dopo una settimana di agonia l’operaio caduto al Vulcano Buono
Non ce l’ha fatta Pasquale Fiore Iliceto, l’operaio di 53 anni rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro nel centro commerciale Vulcano Buono di Nola.
L’uomo, originario di Lucera, nel foggiano, stava montando alcune scaffalature nel deposito di un negozio in allestimento quando, lunedì scorso, è precipitato da un’altezza di circa due metri.
In un primo momento sembrava cosciente, ma nelle ore successive le sue condizioni si sono aggravate. Trasferito d’urgenza dall’ospedale di Nola all’ospedale del mare di Ponticelli, i medici hanno fatto di tutto per salvarlo, ma il cuore di Pasquale si è fermato dopo giorni di agonia.
Il corpo si trova ora all’obitorio del Policlinico di Napoli. L’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia per chiarire le cause esatte del decesso.
L’operaio lavorava per una ditta incaricata dei montaggi interni, estranea alla gestione del punto vendita. Un’altra tragedia sul lavoro che riaccende il dibattito sulla sicurezza nei cantieri e sulle misure di prevenzione da garantire a chi ogni giorno rischia la vita per lavorare.
