MANIFESTAZIONE NAPOLI, RACCONTO DELLA GIORNATA
Per la Flotilla l’Italia in piazza. Proteste, scontri e in alcuni casi disordini ma non sul territorio campano
In decine di città flash mob e cortei. Stazioni bloccate a Bologna, Firenze e Torino. A Napoli circa 50mila persone hanno preso parte al corteo partito intorno alle 10 da piazza Garibaldi, in occasione dello sciopero generale promosso da Cgil e Usb. La mobilitazione esprime ancora una volta solidarietà al popolo palestinese e vicinanza agli attivisti della missione umanitaria Global Summud Flotilla, intercettati in acque internazionali dalla marina militare di Tel Aviv mentre cercavano di raggiungere la Striscia di Gaza. Oltre ai sindacati promotori, al corteo partecipano anche collettivi studenteschi che, nei giorni scorsi, hanno realizzato diverse iniziative rimaste fortunatamente nella sfera pacifica auspicata anche da istituzioni ed esponenti di governo
Il corteo durante la mattinata si è diviso: alcuni manifestanti proseguono nel porto, mentre gli iscritti e i simpatizzanti del sindacato hanno proseguito verso il percorso pre-stabilito con meta finale piazza del Plebiscito.
Quella del porto stessa dinamica di Salerno dove però al varco di Ponente si sono registrati contatti tra i militanti pro-Pal e gli agenti della Questura a presidio dell’area. Qui, hanno sventolato, come a Napoli, anche le bandiere di Potere al Popolo, Cobas, Usb. Interrotta per qualche ora la circolazione stradale su entrambi i sensi di marcia. Ottime le presenze nei capoluoghi Benevento e Avellino dove la Cgil fa sapere che sono scese in piazza poco meno di 5000 persone.
