IRAN, MAROCCO, LITUANIA E LETTONIA: IL SELETEATROFEST È CONTAMINAZIONE DI ARTI E CULTURE DI TRE CONTINENTI

A Oliveto Citra, il festival teatrale apre le attività della 41ª edizione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno. E con il Progetto Erasmus+ Diversart, presenti 40 giovani anche da Estonia e Slovacchia.
Sarà il SeleTeatroFest – Festival di teatro contemporaneo e impegno civile e Sociale, coordinato dall’associazione culturale Teatro dei Dioscuri, col patrocinio della UILT Campania e dell’Agita – a dare il via, domani, agli eventi della 41° edizione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno. Il festival, il cui direttore artistico è Antonio Caponigro, è giunto all’edizione numero 27. Anche quest’anno offrirà un ricco programma, con spettacoli, workshop, spazi di discussione e di riflessione.
Otto gli spettacoli in programma presso l’EcoTeatro: quattro spettacoli presentati da gruppi italiani e quattro da gruppi provenienti da Lettonia, Lituania, Marocco e Iran. Si inizia, il 4 settembre alle 19.00, con lo Youth Studio of the Theater “Yorick” di Rēzekne, Lettonia, con Eternity, testo a cura del Gruppo teatrale. La regia è di Larisa Ščukina.
Venerdì 5 settembre, alle 18.00, in scena, sempre fuori concorso, uno spettacolo del gruppo Anykščiai Cultural Center Theater di Anykščia, Lituania: Bona Sforza. Addio, di Liucija Armonaite, regia di Jonas Buziliauskas. Alle 21.00, poi, sarà la volta di Antigone di Sofocle libero adattamento di El Amalki Saoudi, regia El Habib Nounou, a cura della Compagnia Artgana di Tiznit, Marocco.
Sabato 6 settembre, alle ore 19.00 sempre presso l’EcoTeatro Rufolo, in scena The Tube di Alessandra Marino, regia di Alessandra Marino, Giulia Corselli, Alberta Palmisano, a cura del Collettivo Due Punti di Milano (Italia). Alle 21.15, poi, tocca alla compagnia Colori Proibiti di Roma (Italia), con Circus Dark Queen, drammaturgia e regia di Stefano Napoli.
Domenica 7 settembre, alle 18.00, in scena Zendegi Theater & Film Company di Teheran (Iran) con The love, drammaturgia e regia di Jafar Mahyari. A seguire, alle 21:00, a cura della compagnia Torre del Drago APS Bitritto di Bari (Italia), in scena Doppio gioco da Escurial di Michel De Ghelderode, regia di Luigi Facchino.
Ad assegnate la statuetta di bronzo del Premio “Sele d’Oro” per la sezione Teatro sarà una giuria internazionale. Tra i componenti della giuria critica ci saranno Joke Elbers, esperta di teatro e osservatrice di festival internazionali proveniente da Amsterdam, Quinto Romagnoli, dirigente UILT, responsabile di alcuni festival internazionali, Jonas Buziliauskas, attore e regista Lituano, Silvia Bartakova Komaromyova, direttrice del festival FAD di Nitra (Slovacchia). L’attribuzione dei vari riconoscimenti (miglior regia, miglior attore, migliore attrice, premio speciale) sarà a cura della giuria di iscritti UILT (Unione Italiana Libero Teatro). Non mancherà, infine, il premio di gradimento del pubblico.
Come da tradizione, riprenderanno i workshop di accompagnamento alla visione degli spettacoli curati dall’Agita (ente accreditato presso il M.I.M., ex M.I.U.R.), con gli operatori Peppe Coppola e Cristina Morra, e gli SmartCafè, in programma in piazza Garibaldi, che daranno la possibilità ai vari gruppi di presentare le loro performance.
Non solo: quest’anno l’Unione Europea ha finanziato il Progetto Erasmus+ “DIVERSART”, che prevede a Oliveto Citra la presenza di ben 40 giovani provenienti da Italia, Lettonia, Estonia e Slovacchia. I partecipanti vivranno il territorio e le varie iniziative del Premio per un’intera settimana, parteciperanno a workshop che svilupperanno linguaggi teatrali non verbali (mimo, maschera, teatrodanza, teatro di figura, giocoleria, clowneria, ecc.) alla ricerca di una comunicazione tra i giovani delle diverse nazioni più intima e meno esteriore e formale della parola, nella piena condivisione degli obiettivi dell’UE. Il testo “La favola dei saltimbanchi” di Michael Ende, attualissimo per le tematiche trattate (l’inquinamento industriale incontrollato, la disabilità e l’inclusione), farà da sfondo tematico ai workshop, che confluiranno nella dimostrazione finale prevista mercoledì 10 settembre.
L’Ente Premio Sele d’Oro sarà anche partner del PCTO del Liceo Scientifico Gallotta di Eboli che si occupa di valorizzazione del territorio. 35 studenti delle classi quinte B, C, E, G parteciperanno alle varie attività del Premio.
Il programma completo dell’evento è consultabile sul sito www.seledoro.eu