Miss Italia Campania, 13enne sul palco: scoppia la polemica, Mirigliani revoca l’organizzatore
Caserta. Un’onda di indignazione ha travolto il concorso di Miss Italia in Campania. Durante un evento di selezione, una ragazzina di appena 13 anni è salita sul palco, indossando un costume da bagno e sfilando tra le altre concorrenti maggiorenni. Le immagini, che hanno iniziato a circolare sui social media, hanno scatenato una bufera di commenti negativi, portando alla luce una violazione palese del regolamento del concorso.
Il regolamento di Miss Italia, infatti, è chiaro: l’età minima per partecipare è 18 anni. La presenza della giovane minorenne non solo ha violato questa regola, ma ha sollevato interrogativi seri sulla tutela dei minori e sull’etica del concorso.
Il patron del concorso, Patrizia Mirigliani, è intervenuta con decisione e senza esitazioni. Ritenendo l’accaduto inaccettabile e grave, ha subito annunciato la revoca dell’incarico a Antonio Contaldo, l’organizzatore regionale del concorso in Campania.
“Sono indignata e rammaricata per quanto accaduto,” ha dichiarato la Mirigliani. “Miss Italia ha sempre avuto come priorità la tutela delle ragazze e il rispetto delle regole. L’inserimento di una minorenne in una selezione è un fatto gravissimo che non posso tollerare. Per questo motivo, ho deciso di sollevare dall’incarico l’agente regionale e sospendere la sua agenzia.”
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla necessità di maggiore controllo e rigore nei concorsi di bellezza, specialmente per quanto riguarda la partecipazione di minori. La decisione di Mirigliani, purtroppo, arriva dopo che le immagini e la polemica si erano già diffuse a macchia d’olio, danneggiando l’immagine del concorso. La scelta di revocare l’incarico, tuttavia, è stata vista da molti come un segnale forte e necessario per ribadire i valori e la serietà che il concorso sostiene di rappresentare.
