De Luca: “Occhi aperti sui lavori dell’America’s Cup, o si va in galera”

NAPOLI – Una dura e chiara avvertenza è arrivata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito ai lavori necessari per ospitare l’America’s Cup di vela a Napoli. L’evento, pur rappresentando una straordinaria opportunità di visibilità internazionale, porta con sé la necessità di una gestione impeccabile che non ammette scorciatoie.
“Bisogna fare molta attenzione sulla correttezza dei percorsi amministrativi,” ha dichiarato De Luca. “Bisogna essere precisi, non arronzare per la fretta perché si passano guai e si va in galera.” Le parole del governatore sottolineano la complessità e i potenziali rischi legali e amministrativi legati a un’opera di tale portata, che deve procedere nel pieno rispetto delle normative, pur mantenendo un ritmo serrato.
L’America’s Cup, ha proseguito il presidente, è vista come una “grandissima opportunità di promozione economica e turistica per Napoli e la Campania,” ma il suo successo dipende dalla capacità di completare i lavori nei tempi previsti. De Luca ha descritto il progetto come un “problema molto complesso che richiederà una concentrazione estrema sul lavoro e nessuna distrazione.” Il rischio, infatti, è che un’iniziativa così promettente possa trasformarsi in un “grande boomerang” con conseguenze negative non solo per la regione, ma per l’intera Italia.
Il progetto, supportato anche dal ministero dello Sport, richiede una sinergia di interventi e una vigilanza costante per evitare ritardi che potrebbero compromettere l’evento. L’avvertimento di De Luca serve a focalizzare l’attenzione su una pianificazione meticolosa e su un’esecuzione dei lavori che non lasci spazio a improvvisazione o irregolarità. L’obiettivo è trasformare l’attesa regata in un trionfo per l’immagine del Paese, evitando che la fretta diventi causa di problemi ben più gravi.